FILTRI PER MASCHERINA BAMBINO

Le mascherine tipo I dovrebbero essere usate soprattutto da pazienti e altre persone al fine di ridurre il rischio di diffusione di infezioni, particolarmente in situazioni epidemiche o pandemiche.

Vengono usate sui loghi di lavoro (seguire le indicazioni del proprio RSPP), uffici, studi professionali, negozi, supermercati e per strada, con il risultato di proteggere gli altri da bioaerosol, ovvero dalle goccioline di saliva che vengono espulse durante l’espirazione, quando si tossisce e si starnutisce.

Possono essere utilizzate per ore e solitamente si smaltiscono senza riutilizzarle (monouso)

Lo smaltimento deve seguire le regole dettate dal proprio Comune o Asl.

Alcune informazioni utili per conoscere meglio le mascherine:

Capacità di filtrazione batterica (BFE)
La capacità di filtrazione dovrebbe avere un valore minimo di BFE pari a:

tipo I ≥ 95%
tipo II ≥ 98%
tipo IIR ≥ 98%

Il livello di BFE della maschera completa è determinato dalle prestazioni dell’area o strato con prestazioni più basse.

Traspirabilità
La pressione differenziale deve essere conforme ai valori riportati nella norma, diversi a seconda del tipo di maschera:

tipo I < 40 Pa/cm2
tipo II < 40 Pa/cm2
tipo IIR < 60 Pa/cm2

Resistenza agli schizzi
Se si necessita di mascherine che resistano a spruzzi di liquidi è necessario riferirsi a mascherine tipo IIR

Carico biologico (bioburden)
Il carico biologico testato per questa mascherina di tipo I è di ≤30 CFU/g.